Selvapura Distillery, la giovane realtà di Reggello, continua a sorprendere con l’arrivo di quattro nuovi prodotti che raccontano il cuore della Toscana. Dopo il grande successo del Selvapura Premium London Dry Gin, premiato tra i migliori gin della Toscana nel 2024 da Eccellenza di Toscana, a cura dell’AIS Toscana, l’azienda arricchisce la propria gamma di prodotti con delle nuove creazioni che celebrano la biodiversità e la tradizionedel Valdarno e della Valdisieve.
Fondata da Gioele Pietro Ciotola (classe 2001), Selvapura Distillery si distingue per l’impegno nella qualità e nell’innovazione. Ogni nuovo prodotto è il frutto di una filosofia che coniuga passione per i distillati, sostenibilità ambientale e un’attenta scelta delle botaniche coltivate direttamente nel territorio circostante.

La prima novità è un Premium amaro innovativo, dal profilo delicato e raffinato realizzato con botaniche toscane coltivate in modo sostenibile. Il liquore si distingue per la sua purezza assoluta: niente aromi artificiali, niente caramello, solo ingredienti naturaliprovenienti dalla terra toscana. La protagonista è la mentuccia di campo, selvatica e fresca, coltivata nelle vicinanze della distilleria, che si fonde armoniosamente con le note agrumate di lemon verbena, rosa canina, foglie di fico e le amaricanti radici di genziana e artemisia, creando un bouquet aromatico unicoche richiama la natura incontaminata delle colline toscane. “Ho voluto raccontare la mia terra, in particolare la foresta naturale di Vallombrosa, attraverso questo amaro”, ha dichiarato Gioele.

Accanto all’amaro, Selvapura lancia anche due Premium Aquavitae, ciascuna con una personalità unica: la grappa bianca, giovane e morbida, per un’esperienza di gusto delicata e profumata, dalle note floreali e di uva, ideale per ogni palato. Più strutturata è la grappa affinata in legno di acacia, un legno che dona al distillato un profilo amabile e non troppo tannico.

Non solo gin e grappa, Selvapura completa la sua offerta con una Premium vodka da grano biologico che, dopo un processo di distillazione multipla, viene affinata in anfore di terracotta di Impruneta. Questa pratica conferisce al distillato una morbidezza e una finezza uniche: nonostante i suoi 40 gradi alcolici, la vodka rimane sorprendentemente vellutata e delicata. “Volevo che questa vodka raccontasse la mia terra e la sua tradizione. La terracotta di Impruneta è un simbolo della Toscana e il suo utilizzo per l’affinamento conferisce al distillato un carattere esclusivo”, ha dichiarato Gioele.
Selvapura Distillery non si ferma qui: il suo team sta già lavorando ad altre creazioni che promettono di continuare a sorprendere. “Il nostro obiettivo è rendere ogni distillato un’espressione unica della nostra terra e della nostra passione. Il 2025 sarà un anno ricco di novità”, conclude Gioele. Con queste nuove uscite Selvapura si conferma come una delle realtà più dinamiche e innovative nel panorama delle distillerie toscane, riuscendo a coniugare tradizione e modernità con eleganza e originalità.